Il giardino di piante utili, o “orto conchiuso”, risale al 18º secolo. È un’oasi di pace incastonata fra le mura del castello.
Verdure fresche crescono sotto i bastioni di pietra dorata.
Ora restaurato e ripiantato, l’orto-giardino ha ripreso a donare alle cucine del castello materie prime fresche. Sono state reintrodotte un centinaio di piante e di erbe aromatiche. Nel frutteto limoni, aranci, mandorli, albicocchi, susini, fichi e cachi si avvicendano nelle stagioni. Oggi le viti s’arrampicano lungo il pergolato sorretto da colonne di pietra e inframmezzate da gelsomini che profumano l’aria.
Gli alberi più antichi sono due melograni che hanno vissuto in questo giardino per circa duecento anni; noi li chiamiamo i ‘nonni del giardino’!
Oggi questo è un rifugio sereno nel quale gli ospiti possono passeggiare e rilassarsi, gli allievi della scuola di cucina scegliere erbe e verdure per apprendere i piatti e le tecniche del luogo, mentre gli Chef del ristorante possono assicurare qualità e freschezza per i loro piatti.
L’orto conchiuso fu la prima parte del castello a subire una completa ristrutturazione. Oggi è un ricco orto che produce tutto l’anno per fornire ingredienti freschi al Puglia Culinary Centre e al ristorante del castello Il Tempo Nuovo.